Ogni anno, quando arrivano le pagelle o dopo gli esami, c’è sempre qualche genitore che mi confessa che avrebbe voluto che il figlio o la figlia avesse preso voti più alti.
E allora io chiedo sempre: “Perché ?” Pensi forse che quel voto esprima il suo valore come persona ? E se il voto non è quello che ti aspettavi, vuol dire che tuo figlio è “scarso” o meno intelligente degli altri ?
Quei voti esprimono solo quello che tuo figlio è riuscito ad apprendere e “restituire” di quella materia o di quel percorso di studi. Punto. E le motivazioni possono essere molteplici.
Conoscere l’esistenza dei diversi tipi di intelligenza ti aiuterà a capire che tuo figlio non deve necessariamente essere bravo in matematica o sviluppare una modalità logica di pensiero e ottenere i voti più alti a scuola per essere considerato intelligente.
Beethoven, Michelangelo, Charlie Chaplin, Gandhi, Vincent van Gogh e molti altri non si sono distinti per aver sviluppato la capacità di ragionamento logico, ma ognuno di loro ha trionfato grazie all’utilizzo di altri tipi di intelligenza, come quella musicale, cenestetica, interpersonale e così via.
Questa informazione è fondamentale per comprendere tuo figlio, riconoscerlo come un essere intelligente e individuare il suo tipo di intelligenza predominante per poterlo sostenere nella crescita.
Non dovrebbero esistere genitori che obbligano il figlio a diventare medico o avvocato se il suo talento è la musica o la letteratura. Identificando e appoggiando le attitudini innate di tuo figlio, e orientando le sue attività allo scopo di stimolarle e svilupparle, lo aiuterai a essere un trionfatore e a sentirsi realizzato. Ti pare poco ?
Lo psicologo Howard Gardner ha stabilito l’esistenza di otto, più una, forme basilari di intelligenza che tutti possediamo, ma che prendono sfumature diverse, con prevalenza in genere di una per ognuno di noi, e sono le seguenti:
INTELLIGENZA LINGUISTICA
E’ in relazione alle doti linguistiche, alla capacità di usare bene le parole e la loro forma scritta e all’abilità linguistica per convincere, descrivere e informare.
CARATTERISTICHE:
Questo tipo di intelligenza comincia a manifestarsi verso il secondo anno di vita, quando il bambino non soltanto sviluppa un vocabolario espressivo, ma è in grado di associare le parole all’interno delle frasi riconoscendone il significato. Verso i quattro o cinque anni è capace di esprimersi con la fluidità di linguaggio degli adulti. Il bambino che ha questo tipo di intelligenza inventa racconti strampalati o racconta storielle o barzellette. Gli piace esercitarsi nella scrittura creativa, ha una buona memoria per i nomi e i luoghi, i testi delle canzoni, i versi o i dati generali. Nel tempo libero ama leggere e ha una buona ortografia. Gli piacciono le filastrocche e gli scioglilingua, i cruciverba, scrive spesso lettere o biglietti ad amici e parenti.
COME STIMOLARLA:
- dialogare spesso con il bambino
- chiedere la sua opinione e ascoltare con attenzione la risposta
- fornire libri e audiocassette
- farlo scrivere
- leggere in famiglia
- raccontare storie
- visitare biblioteche, librerie, case editrici
- scegliere una parola al giorno dal dizionario e la sera farsi spiegare il significato
INTELLIGENZA LOGICO-MATEMATICA
Consiste nella capacità di ragionare, calcolare, quantificare e risolvere operazioni matematiche; nella capacità di usare numeri, raggruppare per insiemi, verificare ipotesi, individuare relazioni e modelli logici.
CARATTERISTICHE:
I bambini in cui predomina questo tipo di intelligenza pensano in modo numerico o in termini di serie e sequenze. Sono affascinati dai computer, dalle provette e dagli altri attrezzi per gli esperimenti chimici e cercano le risposte a problemi complessi. Amano gli indovinelli e i giochi di logica come gli scacchi.
COME STIMOLARLA:
- fornire materiali per fare esperimenti
- calcoli a mente, anche difficili
- esercizi di classificazione
- giochi che richiedono logica deduttiva
- giochi di calcolo e ragionamento
- scacchi e dama
- indovinelli basati sulla logica
- visite a musei, fiere, esposizioni
INTELLIGENZA SPAZIALE
Questo tipo di intelligenza ci dà la capacità di percepire in modo visivo e spaziale l’ambiente che ci circonda, di orientarci, di pensare a tre dimensioni e di costruire immagini mentali. La troviamo spesso nelle persone molto creative. Nella vita quotidiana l’intelligenza spaziale è essenziale per orientarci; per leggere mappe, grafici, diagrammi o forme geometriche.
CARATTERISTICHE:
I bambini che sviluppano l’abilità spaziale sanno sempre dove si trova qualunque oggetto nella casa. Pensano per immagini e disegni. Risolvono i puzzle con facilità. Passano il tempo a disegnare, illustrare, fare costruzioni, ritagliare figure o semplicemente a fantasticare. Amano più le illustrazioni delle parole. A volte si rivelano dei piccoli inventori.
COME STIMOLARLA:
- raccontare storie che risveglino la sua immaginazione, a volte lasciandole senza finale
- leggere diagrammi, mappe e schemi
- lasciarlo colorare e disegnare
- fornirgli macchine fotografiche, telescopi, bussole
- giochi di costruzioni tridimensionali
- giocare a visualizzare e sognare ad occhi aperti
- visitare opere architettoniche, planetari, gallerie
- portarlo al cinema, fargli vedere diapositive e fotografie
INTELLIGENZA MUSICALE
Questo genere di intelligenza ci dà il senso della melodia, del verso e del ritmo. Stimola l’abilità di ascoltare con sensibilità, di riprodurre immediatamente una canzone, di riconoscerne il ritmo, il timbro e la tonalità e di esprimere e trasformare le forme musicali.
L’intelligenza musicale è la più facile da identificare nei bambini perché è subito evidente se vostro figlio ha un buon orecchio per il canto e la musica o se non ce l’ha.
La musicalità può e deve essere insegnata sin dai primi anni.
CARATTERISTICHE:
I bambini con un’intelligenza musicale molto sviluppata cantano, canticchiano e fischiettano in continuazione. Ricordano le canzoni e amano inventare la musica. Sono sensibili ai suoni dell’ambiente e studiano meglio con una musica di sottofondo.
COME STIMOLARLA:
- fargli ascoltare suoni e musica ogni giorno sin da piccolo
- attorno ai cinque anni far conoscere strumenti musicali diversi perché scelga quello che preferisce e prenda lezioni per impararlo a suonare
- commentare testi delle sue canzoni preferite
- portarlo all’opera e ai concerti
- regalargli cd
INTELLIGENZA CENESTETICA
E’ l’abilità che utilizza il corpo per risolvere problemi, manipolare oggetti, creare o trasformare cose. Implica un notevole sviluppo della motricità. Include il controllo dei movimenti volontari e dei movimenti automatici programmati, l’espressione delle emozioni attraverso il corpo e la capacità di imitazione corporea. Purtroppo lo sviluppo dell’intelligenza cenestetica è oggetto di molti pregiudizi nella nostra cultura a causa di una visione distorta che assegna alle attività della mente più valore che a quelle del corpo.
CARATTERISTICHE:
I bambini in cui predomina questo tipo di intelligenza sono di solito inquieti ed elaborano la conoscenza attraverso le sensazioni fisiche. Sanno comunicare con i gesti e attraverso altre forme di linguaggio del corpo. Hanno una buona manualità e amano smontare e rimontare oggetti.
COME STIMOLARLA:
- fargli fare attività fisica
- fargli toccare le cose per imparare
- utili attività come il cucito, la falegnameria, il telaio, le riparazioni e la mimica
- interpretazione di ruoli e improvvisazione teatrale
- qualsiasi tipo di ballo o sport
- qualsiasi attività manuale
INTELLIGENZA INTERPERSONALE
E’ la capacità di relazionarsi e di comunicare con gli altri e di percepirne gli stati d’animo, le motivazioni, le intenzioni e il carattere.
CARATTERISTICHE:
I bambini che sono dotati di intelligenza interpersonale sono molto socievoli, amano stare in compagnia, tengono al modo di apparire, all’impegno sociale e all’intensità con cui gli altri si ricordano positivamente di loro.
Hanno tanti amici e sono spesso dei leader nel loro ambiente: organizzano, comunicano e a volte manipolano. Di solito sono eccellenti mediatori nei conflitti tra compagni, data la loro capacità di captare i sentimenti e le motivazioni delle altre persone. Apprendono soprattutto relazionandosi e collaborando.
COME STIMOLARLA:
- proporre lavori collaborativi, lavori di gruppo
- fargli fare attività sportive di squadra
- frequentare ambienti in cui possano creare relazioni significative, anche al di fuori della scuola
- fare dei giochi in cui ci sia condivisione
INTELLIGENZA INTRAPERSONALE
E’ la capacità di sviluppare la conoscenza di se stessi, delle proprie emozioni e sentimenti, e la propria direzione nella vita.
CARATTERISTICHE:
I bambini che hanno l’intelligenza intrapersonale sono riflessivi, spesso silenziosi, introspettivi e solitari. Sentono di dover realizzare grandi obiettivi, sono consapevoli del loro progetto di vita, possono lavorare in modo indipendente e allo stesso tempo avere momenti di incontro con gli altri, sono curiosi verso i misteri della vita, lottano ogni giorno per migliorarsi. Sono indipendenti e preferiscono studiare e fare le cose da soli.
I genitori hanno una grande responsabilità nella formazione dell’intelligenza intrapersonale nel bambino poiché si sviluppa nei primi anni di vita e dipende in larga misura da una sana combinazione dei fattori genetici e ambientali con le esperienze personali.
COME STIMOLARLA:
- educare al gusto del sapere
- stimolarlo a riflettere sul suo modo di pensare e di agire
- spingerlo a scrivere un diario
- trasmettergli la gioia di vivere
- lasciarlo fare da solo e fidarsi di lui
- fare camminate lunghe e silenziose
- meditare
- offrirgli uno spazio tutto suo
INTELLIGENZA NATURALE
E’ la capacità di riconoscere e classificare piante, animali e minerali e di stabilire le loro relazioni con l’ambiente. Essere sensibili al mondo naturale.
CARATTERISTICHE:
Nei bambini si manifesta come un fortissimo amore per la natura; preferiscono stare in campagna, nei boschi o in giardino a raccogliere pietre e fiori, piuttosto che a casa o a scuola. Vogliono avere un animale in casa
COME STIMOLARLA:
- farlo camminare all’aria aperta, in campagna, nei parchi o al lago e in montagna
- lasciare che porti a casa fiori, foglie e altri elementi naturali per farveli vedere
- permettergli di accudire un animale e/o una pianta
- sviluppare la sua innata coscienza ecologica
- porre domande e dare spiegazioni sul mondo naturale (farfalle, insetti, ecc.) così da stimolare la sensibilità dell’intelligenza naturale
INTELLIGENZA SPIRITUALE
E’ la tendenza a formulare domande sull’esistenza, sulla vita e sulla morte; su chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Questa forma di intelligenza è tuttora in discussione poiché mancano dati sulle sue basi neuronali.
Sono in relazione con questa intelligenza le persone animate da forti sentimenti religiosi o che si dedicano completamente al prossimo, ponendo questa missione al di sopra degli interessi personali.
CARATTERISTICHE:
Il bambino che presenta un elevato sviluppo dell’intelligenza spirituale fin da piccolo mostra una chiara tendenza a focalizzare l’attenzione sul lato interiore delle persone e di se stesso, invece che su quello esteriore. Trova in ognuno un aspetto sacro, gli piace pregare e meditare, vuole sapere che cosa succede dopo la morte, si sacrifica per gli altri, cerca informazioni sulla vita di personaggi “illuminati” e legge libri sacri. Sente di essere accompagnato da un essere superiore che lo guida e lo protegge.
COME STIMOLARLA:
- dargli spazio per stare da solo
- permettergli di meditare, fare yoga e di partecipare al culto
- leggere la vita dei santi e delle guide spirituali
- condividere con lui l’aspetto “spirituale” in ogni cosa che accade
- ascoltarlo col cuore e non prenderlo in giro
- stimolarlo ad aiutare persone bisognose
I bambini possiedono tutte le nove intelligenze sopradescritte, che si combinano in modo peculiare e individuale e prendono sfumature diverse per svolgere un’attività specifica, benchè in genere una prevalga sulle altre.
E’ possibile che tuo figlio sia bravissimo nel disegno ma scarso in matematica, oppure un lettore accanito, ma pigro nelle attività fisiche.
I bambini possono anche presentare un’ampia gamma di punti di forti e deboli all’interno di una stessa intelligenza, come nel caso di un bambino che ha un talento per suonare uno strumento musicale, ma ha difficoltà nel canto.
Alcune parti sono tratte da “PNL con i bambini – Guida per genitori” di Eric De La Paura Paz
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Mto utile questo articolo, aiuta i genitori a comprendere meglio che i propri figli vanno aiutati a valorizzare le loro molteplici potenzialità e soprattutto ad essere se stessi grazie