A proposito di capricci, finché ero in vacanza al mare, ho assistito a due scene in particolare di cui ti voglio parlare.

La prima è quella di un bambino di circa tre anni seduto al tavolo del ristorante con mamma e papà. Mentre i genitori avevano davanti a loro un piatto con il cibo con cui sfamarsi, il bambino aveva davanti a sé un tablet con cui giocava e la mamma, di tanto in tanto, lo imboccava. Le mani del bambino invece di essere impegnate nell’usare cucchiaio e forchetta per portarsi il cibo alla bocca, venivano usate per giocare con il tablet.

Permettere al bambino di comportarsi così vuol dire assecondare un suo capriccio che non ha alcun senso e porta ad inevitabili conseguenze (prime fra tutte lo stress e il nervosismo della mamma che deve continuamente sollecitarlo ad aprire la bocca per farlo mangiare).

La seconda scena parla di un bambino di cinque anni che in spiaggia, senza che la mamma lo vedesse, sotterra nella sabbia, di proposito, il proprio costume bagnato e si va a sedere sulla sdraio. Dopo qualche minuto la mamma gli chiede dove avesse messo il costume e lui, senza scomporsi, le dice di averlo sotterrato. La mamma gli chiede di cercarlo e tirarlo fuori, ma poi, invece di dire al bambino di andare a lavarsi il costume che era pieno di sabbia, come diretta conseguenza della sua azione, la mamma prende in mano il costume sporco di sabbia e si avvia alle docce per fare lei quello che avrebbe dovuto far fare al figlio. 

I bambini e le bambine imparano prestissimo a “manipolare” i genitori con ogni tipo di bizze per ottenere da loro quello che vogliono. Certi piccoli viziati sfiniscono mamma e papà con continue richieste di coccole e attenzioni, e mettono in scena terribili capricci quando vengono disapprovati o contraddetti, altri si lasciano andare ad autentiche scenate di irritazione oppure a sfuriate di collera se non vedono immediatamente esauditi i loro desideri.

Ovviamente, insieme alle essenze floreali che vengono qui sotto consigliate, un atteggiamento equilibrato e non eccessivamente arrendevole dei genitori costituisce la migliore prevenzione dei ricatti affettivi dei bambini.

CHAMOMILE: Rimedio californiano importantissimo che svolge un’azione riequilibrante su sbalzi di umore e tensione nervosa e si dimostra particolarmente indicato per calmare gli “attacchi” di capricci e diminuire nervosismo e irritabilità.

CHICORY: Rimedio ideale per i bambini possessivi, viziati e “mammoni” che vogliono stare sempre in braccio e in casa si comportano come piccoli tiranni con genitori, fratelli e sorelle.

HEATHER: Ottimo associato a Chicory, per i bambini capricciosi e incontentabili che pretendono di stare sempre al centro dell’attenzione e si dimostrano spesso invadenti, insistenti ed esibizionisti, al punto da usare pianti e strilli come arma di “ricatto” per ottenere quello che desiderano dagli adulti.

HOLLY e CHERRY PLUM: La combinazione di questi rimedi può essere utilizzata come “pronto intervento” in caso di scenate violente con sfuriate di rabbia e capricci ed esplosioni isteriche di urla e pianto incontrollato, che portano qualche volta il bambino a trattenere addirittura il fiato e diventare cianotico, spaventando i genitori.

IMPATIENS: Per i bambini impazienti e insofferenti alla minima attesa nel vedere esaudita la loro volontà e che tendono per questo a dimostrarsi rabbiosi e collerici.

VINE: E’ un fiore adatto ai bambini esageratamente viziati e prepotenti, abituati a comandare tutta la famiglia e a imporsi sugli altri anche ricorrendo a ogni tipo di capriccio e che di fronte a una contraddizione o a un “no” dei genitori, possono diventare rissosi e aggressivi.

UVA: Rimedio del repertorio delle essenze Spirit-in-Nature utile per i bambini ostinati e testardi, prepotenti che fanno i capricci.

PERO: Rimedio del repertorio delle essenze Spirit-in-Nature per affrontare qualsiasi situazione di crisi, per l’energia nervosa e irrequieta. Dona calma.

In parte tratto da “Curare i bambini con i fiori di Bach” di Maria Elisa Campanini e “Manuale delle essenze floreali” di Lila Devi